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Lana filata a mano: differenze tra filatura manuale e meccanica

Lana filata a mano: caratteristiche e differenze rispetto alle lavorazioni meccaniche

12/04/2021

 

La lana filata a mano (se ottenuta da animali vivi e quindi senza l'ausilio di procedimenti chimici) lavata con prodotti delicati e non mescolata con fibre sintetiche è un prodotto sano con delle caratteristiche peculiari.   /media/27_lana_yak_1.jpg

Molto spesso mi sento rivolgere la domanda: «Che differenza c'è tra la filatura manuale e quella a macchina?» Oppure: «Che vantaggi potrei avere usando un filato creato a mano?».

Vediamo di far luce su questo argomento!               

Il filo creato manualmente innanzitutto non ha un diametro uniforme. Anche se impercettibile, la differenza di diametro porterà a delle creazioni che risulteranno davvero uniche.

La tintura penetra all'interno delle fibre in modo non omogeneo e, sempre grazie allo spessore non uniforme del filato, la luce viene riflessa in maniera diversa. Ciò dona una percezione visiva decisamente particolare se paragonata a quella delle tinture applicate a filati meccanici con uno spessore regolare, che risulterà piuttosto piatta.

I manufatti creati con questo filato sono particolarmente resistenti alle muffe e ai funghi. Sono anche resistenti al fuoco, grazie all'elevato contenuto di proteine e umidità all'interno della fibra.

Un manufatto in lana filata a mano può essere pulito più facilmente di uno realizzato con materiali misti o sintetici. Questo vale anche per i complementi di arredo: le macchie si tolgono con più facilità grazie alla lanolina che protegge naturalmente la fibra.  

 

In generale teniamo presente che per valutare la qualità di un filato di lana non basta testarne la morbidezza. Molti filati infatti, anche se di pura lana, vengono trattati chimicamente (vale anche per altre fibre di origine animale) per renderli più lucidi e morbidi al tatto. Questo procedimento va a snaturare la fibra e molte delle caratteristiche descritte in precedenza andranno perse.

 

Per concludere, determinati filati di lana o di fibre animali considerati pregiati non hanno una resistenza ottimale all'usura. Di conseguenza non andranno usati per la creazione di complementi di arredo soggetti al calpestio quotidiano.

 

M.Rossi

 

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