Perché scegliere tessuti o tappeti antichi?
Questa è una delle domande che negli anni ci siamo sentiti rivolgere con maggiore frequenza. Per rispondere in maniera esaustiva ad una domanda apparentemente semplice come questa non basterebbe un libro sull’argomento.
I tappeti antichi sono dei manufatti artistici profondamente ancorati alle tradizioni e alle culture dei popoli che li hanno realizzati. Erano considerati luoghi di rifugio e di protezione, ricchi di simbologie ancora in parte da decodificare che venivano tramandate in molti casi da madre in figlia. Ogni annodatrice inseriva all’interno della sua opera qualcosa che la distinguesse dalle altre lasciando un proprio tratto identificativo: nessun colore era scelto a caso, ma rappresentava un messaggio, una speranza. Ogni tappeto creato in questo modo diveniva così un’opera d’arte unica e irripetibile.
Questi manufatti rappresentano come in un libro illustrato la storia della vita quotidiana di popolazioni ormai scomparse che hanno voluto lasciare un’eredità, un ricordo del loro passaggio da conservare e amare.
Per semplificare la scelta ed entrare in questo mondo tanto affascinante quanto difficile da interpretare, abbiamo scelto di seguire una linea già collaudata in passato, ma valida anche ai tempi nostri, dividendo le produzioni dei tappeti in quattro gruppi principali.
L'equilibrio tra l'arcaicitĂ dei disegni, la brillantezza dei colori ed il rigore geometrico creato dalle mani esperte del popolo caucasico.
consultaUn mondo affascinante, unico nel suo genere, dove le produzioni di tappeti di alta manifattura interagiscono con le creazioni dei gruppi tribali creando una miriade di motivi decorativi che colpiscono per la loro raffinatezza.
consultaI manufatti della Cina e dell'Asia centrale si distinguono per i loro motivi ricchi di simboli atti a tramandare i concetti filosofici e religiosi di quelle popolazioni.
consultaIl tappeto anatolico può essere considerato come l'espressione artistica che meglio incarna lo spirito del popolo centro asiatico, mezzo d'espressione e di dialogo tra la sua gente.
consultaIn questo ultimo ventennio la classificazione di un tappeto in base al periodo di produzione è stata rivista e modificata: un tappeto viene considerato antico quando raggiunge gli ottanta anni di vita per l’usura e il deperimento delle fibre tessili che lo compongono.
Noi preferiamo attenerci ad una classificazione dettata dagli studiosi del settore:
Saper dare una valutazione economica in maniera corretta ed esaustiva ad un manufatto antico non è un’impresa semplice e alla portata di tutti: studio, ricerca e competenza sono le basi del nostro lavoro in questo campo. Nulla viene lasciato al caso.
Per determinare le caratteristiche peculiari di un prodotto artigianale dobbiamo analizzare diversi fattori.
Partiamo dall’attribuzione del luogo di provenienza. Non basta seguire il proprio istinto, ma è bene basarsi sullo studio dei colori usati, il tipo di materiali utilizzati e le caratteristiche strutturali delle fibre che lo compongono (trama, ordito e vello). Vanno analizzati anche il tipo di nodo, lo stile dei disegni, le testate e le cimose laterali.
Solo dopo questa prima fase possiamo determinare il valore reale del bene seguendo uno schema delineato dall'esperienza in questo campo.
Bisogna determinare l’epoca del manufatto, la sua rarità (difficoltà di reperimento), la saturazione dei colori, lo stato di conservazione e gli eventuali interventi di restauro (se sono stati eseguiti in maniera corretta) che il manufatto ha subito nel corso degli anni; anche le misure del tappeto possono incidere sulla stima finale.